La Val Curone e la Val Grue sono la pianura, estesa e malinconica, poi le colline, impreviste, ampie e verdissime e infine la montagna, evento imprevedibile di una terra che stupisce, crocevia di regioni, dialetti e culture, il punto di incontro e di confine tra Piemonte, Lombardia, Liguria ed Emilia che concentra e offre prodotti straordinari, storie e tradizioni di cui molti non sanno e di cui voi… saprete!
Trovarsi per la prima volta in Val Curone o in Val Grue susciterà probabilmente in ognuno sensazioni contrastanti, come difformi e discontinui sono i paesaggi che si susseguono rapidi percorrendola con un mezzo a due o quattro ruote.
Il verde, il verde intenso e cangiante a ogni metro sarà il colore che rimarrà in mente al vostro ritorno e le montagne, inaspettate, che sorgeranno quasi all’improvviso dalle colline aperte saranno una vera sorpresa, un controsenso altrove forse, ma non qui, dove respirare aria differente entro brevi distanze è semplicemente normalità, com’è normale la straordinarietà dei prodotti enogastronomici che qui si possono trovare.
Parliamo di salumi, formaggi e vini antichissimi, riscoperti, amati e riproposti con appassionata dedizione da artigiani locali che a essi offrono i giorni e le notti, utilizzando tutto il tempo necessario per produrre con assoluto rigore questi prodotti straordinari e introvabili, se non qui.
Chiunque si rechi in queste valli non potrà non notare e soffermarsi qualche istante di fronte allo sforzo quotidiano di questi sacerdoti della tradizione e del gusto, un impegno incessante e reale volto alla loro produzione e alla diffusione della cultura locale, perché tutti ne comprendano il vero valore e lo apprezzino.
